Per il Giorno della Memoria – 2025
di admin · Pubblicato · Aggiornato
Il CIRB, Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica (consorzio degli Atenei campani e dell’Università del Molise), il Seminario permanente Etica Bioetica Cittadinanza, incardinato nel Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli Federico II, e l’Associazione Etica Bioetica Cittadinanza Aps, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, promuovono una iniziativa di commemorazione e di studio per il «Giorno della Memoria».
Il convegno, intitolato «Dignità e vulnerazione», si svolgerà lunedì 27 gennaio 2025 presso l’Aula Magna del Complesso didattico di S. Patrizia dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli (Via Luciano Armanni n. 5, Napoli) e potrà essere seguito sia in presenza che on line (https://youtube.com/live/S7F_3xl8Jgc?feature=share).
La giornata di studio, in continuità con le iniziative svolte nel corso di più di un decennio per rendere giustizia e pietas alle vittime del nazifascismo, intende quest’anno celebrare il Giorno della memoria anche come pratica di una pedagogia della speranza, che non è solo una virtù morale ma è potenza genealogica di impegno civile e politico. Nemica della speranza è innanzitutto la presunta impenetrabilità del passato, consegnato così a quell’oblio che resta ancora nel nostro presente motore di pericolose derive ideologiche.
Lungo il percorso che rende inscindibili dignità e vulnerabilità, chiamando in causa la sapienza biblica e la centralitàdel diritto, nonché la disumanizzazione prodotta dalla sperimentazione medica nei Lager, le sessioni della giornata di riflessione privilegiano due figure di riferimento: Emmanuel Lévinas e Germaine Tillion.
Resta monito carico di sensi, che il divenire del tempo via via disvela, la dedica levinassiana del proprio filosofare «alla memoria degli esseri a me più prossimi tra i sei milioni di assassinati dai nazionalsocialisti. Accanto ai milioni e milioni diesseri umani di ogni confessione e di ogni nazione, vittime dello stesso odio dell’altro uomo, dello stesso antisemitismo».
Entrare in contatto con Germaine Tillion, sopravvissuta a Ravensbrück, etnologa, storica, pensatrice libera nel senso più profondo di questa parola, instancabilmente impegnata sul fronte della difesa dei diritti umani e della responsabilità verso ogni forma di vulnerabilità, significa aprire percorsi di speranza. L’intreccio del suo patire e agire la storia, forse più di ogni altra testimonianza, accende la favilla di una speranza chiamata a rianimare non solo i singoli ma lo spirito languente della civiltà, per risospingerlo verso la costruzione di una umanità che mai desiste, mai tollera lebarriere che tempo e pratica del male continuamente sollevano.
I temi delle giornate di studio sono stati preliminarmente discussi con studentesse e studenti delle scuole superiori della Campania nel corso di lezioni promosse dal CIRB, dal Seminario Permanente Etica Bioetica Cittadinanza, dall’Associazione Etica Bioetica Cittadinanza Aps, dall’USR Campania e svolte da Emilia D’Antuono.
La prima sessione (ore 9.00), intitolata “Dignità e vulnerazione” e presieduta dal direttore del CIRB Andrea Patroni Griffi (Università della Campania Luigi Vanvitelli), sarà aperta dai saluti dei Magnifici Rettori degli Atenei consorziati al CIRB, di Ludovico Docimo (Direttore della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli), Massimo Iovane (Comunità Ebraica di Napoli, Osservatorio Enzo Sereni), Cesare Israel Moscati (Rabbino capo della Comunità Ebraica di Napoli), Ettore Acerra (Direttore Ufficio Scolastico Regionale della Campania), Emilia D’Antuono ed Enrica Amaturo (Università di Napoli Federico II, Coordinatrici del Seminario Permanente Etica Bioetica Cittadinanza), Pier Giorgio Rabitti (rappresentante di Etica Bioetica Cittadinanza APS).
I lavori proseguiranno con le relazioni di Giuseppe Lissa (Università di Napoli Federico II) su “Riflessioni sulla ‘filosofia dell’hitlerismo’ di Emmanuel Lévinas, 90 anni dopo”, di Nicola Di Bianco (Istituto Superiore di Scienze Religiose Donnaregina, Napoli) su “Il male e la violenza: prospettive biblico-antropologiche”, di Pasquale Giustiniani (Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Sezione San Tommaso d’Aquino) su “Sperimentazione, ‘morte misericordiosa’e malati incurabili nel periodo nazifascista”, di Chiara Ghidini (Università di Napoli l’Orientale) su “Mito di discendenza biblica e antisemitismo ‘d’importazione’: le ambiguità del Giappone di fronte alla questione ebraica”, di Giuliano Balbi (Università della Campania Luigi Vanvitelli, Osservatorio Enzo Sereni) su “Diritto e razza: i giuristi italiani di fronte alle leggi razziali”.
L’attrice Mariateresa Amabile, accompagnata al flauto da Carmineluigi Amabile, proporrà letture di poesie sulla Shoah.
Le conclusioni saranno affidate a Enrico Di Salvo (Università di Napoli Federico II, Past Director del CIRB) e a Antonella Tartaglia Polcini (Università del Sannio).
La sessione pomeridiana (ore 15.00), introdotta da Lorenzo Chieffi (Università della Campania Luigi Vanvitelli, Past Director del CIRB), sarà dedicata al tema “Fabbricare vulnerabili, deumanizzare, sterminare. Riflessioni su Shoah e cultura occidentale”.
Interverranno Emilia D’Antuono (Università di Napoli Federico II) con una relazione intitolata “Ravensbrück: la riflessione di Germaine Tillion tra memoria del male e pratica del bene possibile”, Emilia Taglialatela (Università di Napoli Federico II) con una relazione intitolata “Different Horrors, Same Hell. L’esegesi del dolore nella memorialistica femminile del lager”, Gianluca Attademo (Università di Napoli Federico II) con una relazione intitolata “La sperimentazione disumana nel contesto della Soluzione Finale”, Alessia Maccaro (Università di Napoli Federico II) con una relazione intitolata “Tecniche e tecnologie vulneranti. L’atroce lezione dei lager”. I lavori si concluderanno con interventi programmati di studentesse e studenti.
Parteciperanno studentesse e studenti delle Università consorziate al CIRB e di alcuni Istituti di Istruzione Supeiore della Campania:
Liceo Scientifico-Linguistico‘Vincenzo Cuoco – Tommaso Campanella’, Napoli;
Istituto Superiore ‘Caravaggio’, San Gennaro Vesuviano, Napoli;
Istituto di Istruzione Superiore ‘Luca Pacioli’, Sant’Anastasia, Napoli ;
Liceo Classico e Scientifico Statale ‘Francesco Sbordone’, Napoli;
Liceo Classico Statale ‘Vittorio Emanuele II – Garibaldi’, Napoli.
Comitato scientifico: Gianluca Attademo, Benigno Casale, Lorenzo Chieffi, Emilia D’Antuono, Chiara Ghidini, Francesco Lucrezi, Alessia Maccaro, Andrea Patroni Griffi, Rossella Sorbo, Emilia Taglialatela.
Link diretta youtube: https://youtube.com/live/S7F_3xl8Jgc?feature=share
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